Kanye West non è Robin Hood non perché è un ricco che ruba ai ricchi, ma perché è un agente del caos. Di quegli agenti che portano divise nere, camicie nere e stivali neri, presente?
Eccomi. Posto che quelli che descrivi li definirei tutti tranne che "agenti del caos", anzi mi pare che la loro prerogativa numero uno sia l'ordine prestabilito (nella loro testa) da tempo, non sono d'accordo che la figura di Kanye (anche politica, cosa di cui scientemente non parlo qua perché sto parlando di un discorso circoscritto a un evento e non per dire del disco, che potrebbe portare a quelle discussioni) vada semplicemente tacciata e zittita. Per due motivi:
• il primo è che è dai tempi di Trump che capiamo che "elevarsi" tacciando i discorsi di questi personaggi come deliri sia dannoso
• il secondo è che la figura di Kanye si porta dietro una serie di traumi, rifiuti, rigetti che rendono secondo me il tutto più sfumato - e posto che il discorso politico americano mi/ci riguarda a livello di comprensione fino a un certo punto, comunque è molto più interessante che l'emarginazione di Kanye lo stia portando ad avere ancora più risalto, ad avere ancora più l'appoggio della scena, ad avere il pezzo più turpe del disco primo in classifica da indipendente etc. etc.
Non so, secondo me proprio perché è Kanye andrebbe scritto molto piuttosto che non scrivere, in questo momento storico soprattutto. Anche scritto, demolito, distrutto, però secondo me lasciarlo solo in mano a chi vuole che diventi il simbolo di un fascismo, rende il tutto più distorto.
Non mi pare che Kanye sia stato zittito: in genere le persone zittite non hanno milioni di seguaci sui social e non fanno date nei palazzetti, no? E non sto nemmeno "tacciando i suoi discorsi come deliri": è tutto molto calcolato, e questo sì che è dannoso. Non c'è nessun un complotto contro di lui: al contrario, Kanye sa che ha tanta gente dalla sua, pronto a difenderlo no matter what, ma dipingersi come una vittima gli permette di dire quello che vuole senza conseguenze di alcun tipo. E più provoca, più la spara grossa, più genera attenzione, più fa soldi: è tutto molto cinico, altro che traumi e rigetti. Alla fine è solo l'ennesimo caso di milionario che pensa di poter fare e dire quel che vuole solo perché è ricco. (BTW se ci tenesse a non farsi associare con i nazi, che furono e sono agenti del caos eccome, altro che palle, userebbe altre parole, altre immagini, altri rituali)
Kanye West non è Robin Hood non perché è un ricco che ruba ai ricchi, ma perché è un agente del caos. Di quegli agenti che portano divise nere, camicie nere e stivali neri, presente?
Eccomi. Posto che quelli che descrivi li definirei tutti tranne che "agenti del caos", anzi mi pare che la loro prerogativa numero uno sia l'ordine prestabilito (nella loro testa) da tempo, non sono d'accordo che la figura di Kanye (anche politica, cosa di cui scientemente non parlo qua perché sto parlando di un discorso circoscritto a un evento e non per dire del disco, che potrebbe portare a quelle discussioni) vada semplicemente tacciata e zittita. Per due motivi:
• il primo è che è dai tempi di Trump che capiamo che "elevarsi" tacciando i discorsi di questi personaggi come deliri sia dannoso
• il secondo è che la figura di Kanye si porta dietro una serie di traumi, rifiuti, rigetti che rendono secondo me il tutto più sfumato - e posto che il discorso politico americano mi/ci riguarda a livello di comprensione fino a un certo punto, comunque è molto più interessante che l'emarginazione di Kanye lo stia portando ad avere ancora più risalto, ad avere ancora più l'appoggio della scena, ad avere il pezzo più turpe del disco primo in classifica da indipendente etc. etc.
Non so, secondo me proprio perché è Kanye andrebbe scritto molto piuttosto che non scrivere, in questo momento storico soprattutto. Anche scritto, demolito, distrutto, però secondo me lasciarlo solo in mano a chi vuole che diventi il simbolo di un fascismo, rende il tutto più distorto.
(Scusa attesa, una pausa pranzo lunghissima)
Non mi pare che Kanye sia stato zittito: in genere le persone zittite non hanno milioni di seguaci sui social e non fanno date nei palazzetti, no? E non sto nemmeno "tacciando i suoi discorsi come deliri": è tutto molto calcolato, e questo sì che è dannoso. Non c'è nessun un complotto contro di lui: al contrario, Kanye sa che ha tanta gente dalla sua, pronto a difenderlo no matter what, ma dipingersi come una vittima gli permette di dire quello che vuole senza conseguenze di alcun tipo. E più provoca, più la spara grossa, più genera attenzione, più fa soldi: è tutto molto cinico, altro che traumi e rigetti. Alla fine è solo l'ennesimo caso di milionario che pensa di poter fare e dire quel che vuole solo perché è ricco. (BTW se ci tenesse a non farsi associare con i nazi, che furono e sono agenti del caos eccome, altro che palle, userebbe altre parole, altre immagini, altri rituali)